Invece no (2008)
E questa la mettiamo così, perché è bella davvero.
Forse bastava respirare
solo respirare un po’
Fino a riprendersi ogni battito e non cercare l’attimo
per andar via
Non andare via
Perché non può essere abitudine Dicembre senza te
Chi resta qui spera l’impossibile
Invece no
non c’è più tempo per spiegare
Per chiedere se ti avevo dato amore
Io sono qui…
E avrei da dire ancora, ancora…
Perché si spezzano tra i denti
le cose più importanti
Quelle parole
Che non osiamo mai
E faccio un tuffo nel dolore per farle risalire
Riportarle qui…
Una per una qui
Le senti tu…pesano e si posano per sempre su di noi
E se manchi tu
Io non so ripeterle
Io non riesco a dirle più!
Invece no
qui piovono i ricordi
Ed io farei di più di ammettere che è tardi
Come vorrei…
Potere parlare ancora, ancora
E invece no!
Non ho!
Più tempo per spiegare
Che avevo anch’io, io!
Qualcosa da sperare davanti a me
Qualcosa da finire insieme a te
Forse mi basta respirare
solo respirare un po’
Forse è tardi, forse invece no
Eh sì Momix, l’amore ti spacca dentro, ti brucia, ti accoltella… ma sai una cosa?
Per ogni secondo di quello che è stato, ogni parola, ogni sospiro, vale tutta la rabbia dei momenti peggiori.
Una piccola emozione ha la forza di cambiare le persone.
La vita è anche guardarsi indietro con nostalgia e imparare a piangere, e poi ridere delle nostre debolezze, sapere che questo non è “male”, ma è vita!
Esci ad annusare la vita che passa e corrile dietro, perché è un attimo da vivere intensamente!
Ho visto la forza vera… l’amore è una passeggiata!
“Invece no
non c’è più tempo per spiegare
Per chiedere se ti avevo dato amore
Io sono qui…
E avrei da dire ancora, ancora…” … ecco, questa frase è un pugno nello stomaco.