Roberto Vecchioni – Per Amore Mio (gli ultimi giorni di Sancho P.) (1991)
Ragazzo noi siamo bugie del tempo
appesi come foglie al vento di Mistral
non eri ancora nata e già ti avevo dentro
come stanotte in questa casa di Alcazar
ma più bello di averti
è quando di disegno
niente ha più realtà del sogno
il mondo non esiste
il mondo non è vero
e ho sognato di me.
Per amore , solo per amore
dei miei occhi, delle mie parole
con la frutta marcia fra le mani
con la donna che non c’è domani.
Per amore, solo per amore
del bambino perso sulle scale
per tenermi se le gambe tremano
e vedere dove gli altri guardano
no, Sancho non muore.
Ho combattuto il cuore dei mulini a vento
insieme a un vecchio pazzo che si crede me
ho amato Dulcinea insieme ad altri cento
ho cantato per lei, ma perché?
In un paese d’ombre
fra la terra e il cielo ora sogno di te.
Per amore, solo per amore
dei miei gesti, delle mie parole
delle notti che me li confondo insieme
e del vino lento fiume nelle vene.
Per amore, solo per amore
di quel viso che non può tornare
della stella che non può cadere giù
la tua mano che non sa tenermi più.
Per amore, solo per amore
di quel viso che non può tornare
della stella che non può cadere giù
la tua mano che non sa tenermi più.
Per amore, solo per amore mio
ho giocato sempre a strabiliare.
Per amore, solo per amore mio
dietro un velo che non puoi arrivarci tu.
Per amore, solo per amore mio