Un cuore grande così è una canzone scritta dai più noti musicisti vicentini per sostenere le persone che hanno perso casa e lavoro a causa della recente alluvione.
E’ il primo passo del progetto Artisti per Vicenza, che proseguirà con altre iniziative di raccolta fondi. La canzone si può già acquistare scaricare in versione digitale su iTunes. I cui proventi andranno, appunto, in un fondo destinato a sostenere gli alluvionati.
Per acquistare il brano e quindi dare un contributo itunes.apple.com
Ecco l’elenco degli artisti che hanno partecipato: Alan Bedin, Sergio Borgo, Giuliano Cederle e Giuseppe Tognon (Giuliano e i Notturni), Coma Familia, Checco Corona, Segio Corona, Claudio Corradini, Cristiano Cortellazzo (dei Mistonocivo), Crisi, Alessandro Dal Cengio, Luca Donazzan (dei Lost),Dufresne, Valentino Favotto, Cinzia Fontana, Valerio Galla, Giorgio Galvan, Hearts, Vito Licari (dei Lymph), Claudio Lo Bosco, Antonio Loseto, Los Locos, Maggie, Dario Magnabosco, Martina Marchiori, Penta, Daniele Perrino, Davide Pezzin, Alessandro Piovan, Prez, Michele Prontera, Michael Righeira, Seby (dei Derozer), Solifonica e Diego Basso, Diego Spagnolo (dei Tony ti anima la macchina), Sweet Poison, Sabrina Turri, Village Girls, Stefano Zarantonello
Il testo di un Cuore grande così
Tra le mie foglie passano le stagioni
io vedo cose che nemmeno tu sai
il vento che mi piega i rami
porta con se le grida di chi non ha
più voce o non più speranza
le mie radici le strappo da qui
vado incontro alla gente
in mezzo alla gente
io si l’avrò un cuore così grande
come una città (che la mia città)
per dare un posto a chi
un posto no non ce l’ha
io ce l’avrò un cuore grande così
serve coraggio per andare lontano
andare da chi ha bisogno di noi
tendo la mano e stringo un’altro ramo
e in poco tempo una foresta che va
andiamo incontro alla gente a chi non ha niente
insieme avremo un cuore così grande
come una città come la mia città
per dare un posto a chi un posto no non ce l’ha
noi tutti avremo un cuore grande così
rimbocchiamoci le maniche
le nostre mani possono fare da argine
asciugare lacrime
e nonostante tutta l’acqua di questo fiume in piena
e poi veder la gente che non piega ed alza macchine
a volte mi fermo e guardo in su
capisco che
possiamo avere tutti un cielo migliore migliore
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