Al 61° Festival di Sanremo, nella finalissima a tre, Roberto Vecchioni con Chiamami Ancora Amore si è imposto con il 48% delle preferenze sui Modà con Emma (40%) e Al Bano (12%).
Il terzetto delle riserve (e quindi 4° 5° e 6° ma i nomi non sono dati non in ordine di arrivo) che potevano accedere alla Golden Share dei giornalisti in sala stampa erano i La Crus, Madonia e Battiato e Van De Sfroos.
Dal settimo posto in poi, ma anche qui i nomi non sono dati necessariamente in ordine di arrivo: Nathalie e Giusy; Anna Tatangelo e il duo Barbarossa – Del Rosario.
Vecchioni incassa anche il premio della critica Mia Martini con 52 voti; distaccati, i La Crus con 22 preferenze.
Bellissima la dedica del vincitore alla moglie Daria:
Alla vigilia della mia prima esibizione, avevi dubbi sul fatto che la gente potesse capire e apprezzare il mio brano. Ma a me non importava degli altri, mi importava che mi capissi tu, come fai da 30 anni. Grazie, amore mio.