In rotazione radiofonica da venerdì 1 marzo 2013, L’uomo e la bestia, singolo firmato da Diego Calvetti estratto da Pioggia di comete, album di Loredana Errore pubblicato il 28 agosto 2012.
Il sito ufficiale della cantante riporta: “L’Uomo e la Bestia” è una canzone scritta di getto, uno spaccato della nostra società, una fotografia di quello che vediamo ogni giorno intorno a noi, di quello che leggiamo nei giornali. Un brano che pone l’attenzione su una semplice quanto grande domanda: chi è l’uomo e chi è la bestia?
Talvolta è necessario guardarsi allo specchio, mettersi a nudo e prendere consapevolezza che l’unica persona in grado di proteggerti da tutto sei tu stesso.“Le parole son feroci come tigri, come petali a spirali contro vento, le parole sono sangue…come lame di coltelli senza tempo, sono gelo che si stende nel cortile, le parole son bugie dette con stile” è una delle parti più significative del testo perché sottolinea quanto, a volte, le parole, la comunicazione e i media possano distruggere l’animo umano e la dignità di molti a favore dei benefici di poche e potenti personalità.
il testo di L’Uomo e la Bestia
Le parole son feroci come tigri
Come petali a spirale controvento
Le parole sono sangue adesso basta
Come lame di coltelli senza tempo
Sono gelo che si stende nel cortile
Le parole son bugie dette con stile
Un aereo che non partirà domani
Ma tu, tu, tu sei diversa
Proteggimi
Tu sei diversa
Proteggiti
Tu che con una sola carezza
Sai riconoscere che differenza c’è
tra l’uomo e la bestia
E se la differenza poi fosse sottile
Certa gente sai che poi parla con stile
Io che credo nella forza delle mani
Nell’istinto della gente nel domani
Io che sono un lottatore per natura
Le parole son fucile di paura
Una folla che si incazza contro tutto
Ma tu, tu sei diversa
Proteggimi
Tu sei diversa
Proteggiti
Tu che con una sola carezza
Sai riconoscere che differenza c’è
tra l’uomo e la bestia
tra l’uomo e la bestia
Tra l’uomo e la bestia
Tra l’uomo e la bestia
Bambina,
Prenditi cura di me
Perché io non mi trovo
In questo caos
In questo caos che c’è
Le parole fanno gli uomini animali
E i politici più feroci dei criminali
Avvocati che si spaccian per eroi
Ma che colpe, ma che colpe abbiamo noi?
Una guerra di innocenti nel cortile
Le parole son bugie dette con stile
Un amore che non nascerà domani
Ma tu, tu sei diversa
Proteggimi
Tu sei diversa
Proteggiti
Tu che con una sola carezza
Sai riconoscere che differenza c’è
Tra l’uomo e la bestia.