Scritta, cantata e composta (con la collaborazione di Bruno Brighetti) nel 1960 da Bruno Martino, Estate si intitola inizialmente Odio L’estate ma dopo una parodia interpretata da Lelio Luttazzi, che lo trasforma in TV in Odio le statue, nelle riedizioni successive viene semplicemente intitolata, appunto Estate.
Di questa canzone diversi artisti di spessore ne fecero cover, tra questi Joao Gilberto, Toots Thielemans, Chet Baker e Michel Petrucciani.
Il testo di Estate
Estate, sei calda come il bacio che ho perduto
Sei piena di un amore che è passato
Che il cuore mio vorrebbe cancellar
Odio l’Estate
il sole che ogni giorno ci scaldava
Che splendidi tramonti dipingeva
Adesso brucia solo con furor
Tornerà un altro inverno
Cadranno mille petali di rose
La neve coprirà tutte le cose
E il cuore un po’ di pace troverà
Odio l’Estate, che ha dato il suo profumo ad ogni fiore
L’ estate che ha creato il nostro amore
Per farmi poi morire di dolor
Odio l’Estate…
Tornerà un altro inverno
Cadranno mille petali di rose
La neve coprirà tutte le cose
E il cuore un po’ di pace troverà