Tutti almeno una volta nella vita abbiamo avuto modo di ascoltare il celebre pezzo Eye of the Tiger dei Survivor, il brano che nei mitici anni ‘80 ha fatto da colonna sonora al famosissimo film Rocky III, il film ispirato alla vita del pugile Rocky Balboa interpretato da Sylvester Stallone.
Già dalle prime note d’introduzione si capisce subito che Eye of the Tiger è senza ombra di dubbio un pezzo altamente stimolante, da ascoltare soprattutto quando si vuole ricevere la giusta carica prima di affrontare un’impresa impegnativa o, più semplicemente, da ascoltare per ritrovare il buonumore. Se negli anni 80’ ci fosse stato internet, il personaggio del pugile Rocky Balboa sarebbe sicuramente diventato uno dei simboli raffigurati nell’home page del bookmaker https://www.bwin.it/ e la colonna sonora dei Survivor sarebbe stata subito in vetta alla classifica dei pezzi più scaricati della rete, basti pensare che ancora oggi a distanza di più di 30 anni dall’uscita del film, Eye of the Tiger mantiene il suo successo e viene scaricata sui cellulari per essere usata come suoneria.
Il ritmo del pezzo è un susseguirsi di suoni forti, squillanti e importanti che in breve tempo trasmettono a chi l’ascolta una singolare sensazione di onnipotenza accompagnata dalla voglia di farcela a tutti i costi, la stessa voglia che caratterizza gli atleti impegnati in una competizione sportiva importante. Il brano Eye of the Tiger ebbe un successo tale da ricevere addirittura, assieme a tanti significativi riconoscimenti discografici, anche l’ambita nomination all’Oscar come migliore canzone. Tutte le volte che si ascolta questo pezzo dei Survivor, salta subito alla mente la figura dell’attore Sylvester Stallone che, nel suo ruolo di Rocky, è impegnato a combattere sul ring contro dei temibili avversari allo scopo di conservare il titolo di campione del mondo di pugilato.