E’ in rotazione radio e disponibile per il download negli store digitali dal 21 marzo 2014, Non me lo posso permettere, il singolo di Caparezza che, dopo Cover, anticipa l’uscita di Museica, la cui uscita è programmata per 22 aprile.
Non me lo posso permettere – racconta Caparezza – è un brano ispirato ai “Tre studi di Lucian Freud”, un trittico del pittore irlandese Francis Bacon. Si tratta di una delle opere più costose della storia (accaparrata in un’asta con un’offerta di oltre 140 milioni di dollari) che mi ha offerto lo spunto per sviscerare la frase più pronunciata di questi ultimi anni.
Il testo di Non me lo posso permettere –
Come medico non posso farmi un tatoo sulla faccia, non me lo posso permettere!
Come donna ho peli sulle gambe e le braccia e non me li posso permettere!
quando supero gli “anta” metto su panza e lascio i capelli sul pettine
vorrei provarci con te ma ho la faccia da rettile non me lo posso permettere!
Pensioni come i senatori, non me le posso permettere!
Stasera niente cena fuori, non me la posso permettere!
E tra l’altro qui passano i mesi ma non ho riscosso per niente man!
Era meglio la Roma dei sette re, di un futuro che fa “Bubu – Settete!”
Non me lo posso permettere! Non me lo posso permettere!
Non me lo posso permettere! Quindi ti dico di no!
Non me lo posso permettere! Non me lo posso permettere!
E non ci devo riflettere, te lo dico a chiare lettere!
non me lo posso permettere! Quindi ti dico di no!
Un energumeno mi tampona io mica fiato non me lo posso permettere!
Chiedi lumi tu, Looney Tunes, sarei l’osso per Ettore!
Credo nell’onestà, la disillusione non me la posso permettere!
ma la bici l’attacco, quattro catene troverò un posto per metterle!
Scordare l’hatù e poi fare del sesso non me lo posso permettere!
Sbagliare la curva e tifare lo stesso non me lo posso permettere!
Vorrei buttarmi in un’impresa come un opossum nel nettare!
finisce che invece mi butto di sotto ed è meglio di no!
Non me lo posso permettere! Non me lo posso permettere!
E non ci devo riflettere, te lo dico a chiare lettere!
non me lo posso permettere! Quindi ti dico di no!
Mayday Ripetere Segnali dal cosmo nell’etere
Anni ’10 parola d’ordine: “non me lo posso permettere”
invasioni di africani, militari d’avanti i containers
cibo buttato dall’ipermercato e la rabbia di Atene
girotondo casca il mondo casca la company
nel limbo collezionisti sul lastrico sotto l’asta di Sotheby’s
Vorrei dormire sereno ma mi sveglio sempre all’alba
Mi sa che serve un colpo gobbo degno di Esmeralda
Non me lo posso permettere! Non me lo posso permettere!
E non ci devo riflettere, te lo dico a chiare lettere!
Non me lo posso permettere! non me lo posso permettere!
non me lo posso permettere! Quindi ti dico di no!