Un mondo che non c’è è il primo singolo estratto da Ma che vita la mia, terzo album di inediti si Roby Facchinetti in uscita il 18 Marzo 2014.
L’album contiene gli ultimi brani nati dalla collaborazione tra lo stesso Facchinetti (musiche), e Valerio Negrini (testi), fondatore e storico paroliere dei POOH scomparso un anno fa.
«In questo brano – racconta Roby Facchinetti in merito al primo singolo – Valerio racconta che musica e poesia possono guarirci, sempre. Bisogna però che ripartiamo da noi stessi, per riuscire a realizzare i sogni del mondo».
Il video ufficiale, regia di Gaetano Morbioli è stato pubblicato il 14 marzo.
Il testo di Un mondo che non c’è – link per scaricarla da
Ti porterò dove la vita
fa cantare anche chi stona
e chi si perde nel deserto
può far piovere dalla luna
voglio portarti dove il tempo
ti accarezza e non fa male
e quando scoppia un temporale
nessun fiume straripa mai
e non ci sono sorrisi amari
dietro ai baci
ne bambini che per gioco
fingono di essere felici
senza aria nel pallone
senza Dio
come darsi un po’ di tregua
dove sempre dirsi addio
ti vorrei dividere con te
la mia libertà
e sdraiare un cielo su chi non ce l’ha
ma perché, ma perché
il traguardo di tutti gli amori
è un mondo che non c’è
ma perché, ma perché
non si può diventari migliori
ma perché
E invece no chiudiamo gli occhi
o tutto al più ce li asciughiamo
dichiarandoci innocenti
con il telecomando in mano
e sventoliamo le promesse
e le bandiere dai balconi
e i figli nuovi e ai nuovi amori
offriamo l’isola che non c’è
eppure vivere non è solo un mestiere
è violenza da fermare
è innocenza da stupire
senza mai scappare via dalla realtà
vivere vuol dire ho pianto
perchè stavo troppo bene
e ho piantato un seme che vivrà
nella siccità
vivere è aggiustare quello che non va
ma perché, ma perché
il traguardo di tutti gli amori
e un mondo che non c’è
ma perchè, ma perchè
non si può diventari migliori
partendo da me, da me, da me