Prima traccia di Canzoni, album del 1996 di Lucio Dalla, Ayrton è una canzone di Paolo Montevecchi dedicata all’indimenticato pilota di Formula 1 Ayrton Senna, scomparso durante il GP di Imola il primo maggio del 1994.
Il brano è struggente nella sua parte finale, quando dice “anche se forse non è servito a niente / tanto il circo cambierà città / tu mi hai detto “chiudi gli occhi e riposa” / e io adesso chiudo gli occhi…” col rombo del motore che si allontana e il battito cardiaco che si ferma, il tutto a dare il senso della fine.
Ayrton è stata successivamente inserita anche in Qui dove il mare luccica, un cofanetto con le canzoni più famose di Lucio Dalla pubblicato il 30 Novembre 2012.
Il testo di Ayrton
Il mio nome è Ayrton e faccio il pilota
e corro veloce per la mia strada
anche se non è più la stessa strada
anche se non è più la stessa cosa
anche se qui non ci sono piloti
anche se qui non ci sono bandiere
anche se qui non ci sono sigarette e birra
che pagano per continuare
per continuare poi che cosa
per sponsorizzare in realtà che cosa
E come uomo io ci ho messo degli anni
a capire che la colpa era anche mia
a capire che ero stato un poco anch’io
e ho capito che era tutto finto
ho capito che un vincitore vale quanto un vinto
ho capito che la gente amava me
potevo fare qualcosa
dovevo cambiare qualche cosa
E ho deciso una notte di maggio
in una terra di sognatori
ho deciso che toccava forse a me
e ho capito che Dio mi aveva dato
il potere di far tornare indietro il mondo
rimbalzando nella curva insieme a me
mi ha detto “chiudi gli occhi e riposa”
e io ho chiuso gli occhi
Il mio nome è Ayrton e faccio il pilota
e corro veloce per la mia strada
anche se non è più la stessa strada
anche se non è più la stessa cosa
anche se qui non ci sono i piloti
anche se qui non ci sono bandiere
anche se forse non è servito a niente
tanto il circo cambierà città
tu mi hai detto “chiudi gli occhi e riposa”
e io adesso chiudo gli occhi…