Lazzaro – °/ Testo e Significato del nuovo brano dei Subsonica
Pubblicato alla mezzanotte del 6 giugno 2014, Lazzaro è il singolo che anticipa il prossimo album, in uscita a settembre, a tre anni di distanza da Eden, dei Subsonica.
Significato della canzone: Lazzaro è un personaggio dei vangeli: secondo la tradizione Cattolica abitava in un paese vicino a Gerusalemme. Il Vangelo secondo Giovanni (11,1-44) racconta che, morto a causa di una malattia, fu risuscitato da Gesù. E’ questa la metafora che usano i Subsonica per esortare a reagire alla grande crisi morale e economica che stringe il nostro paese.
Già disponibili anche le date del prossimo tour che vedrà sul palco Samuel, C-Max, Boosta, Ninja e Bass Vicio. Partirà il 29 ottobre da Jesolo – Pala Arrex, il primo novembre saranno a Pesaro – Adriatic Arena, il 7 a Napoli – Palapartenope, l’8 a Bari – Palaflorio , il 13 a Torino – Palaolimpico, il 15 a Verona – Palasport, il 21 a Roma – Palalottomatica, il 27 a Bologna – Unipol Arena, il 28 a Firenze – Mandela Forum, il 29 a Genova – 105 Stadium, il primo dicembre si chiude al MediolanumForum di Assago (Milano).
Il testo di Lazzaro – Link per scaricarla da iTunes
Alzati e cammina
per scoprire di essere vivo come non mai
Lazzaro stamattina
e resuscita un pezzo alla volta la volontà
ora che sei un’emozione scaduta
ora che sei una certezza tradita
ora che sei un’ambizione svenduta
chiuso nel tuo sepolcro
quello che avevi oggi non vale più
hai studiato creduto lottato e sofferto
c’era un sorriso negli occhi che non c’è più
col futuro qualcuno ha giocato d’azzardo
alzati e cammina per scoprire di essere vivo come non mai
Lazzaro stamattina e resuscita un pezzo alla volta la volontà
ora sei una protesta ammaestrata
ora che sei una carezza svogliata
ora che sei una speranza piegata
chiuso nel tuo sepolcro
alzati e cammina per scoprire di essere vivo come non mai
Lazzaro stamattina e resuscita un pezzo alla volta la volontà
un pezzo alla volta un pezzo alla volta…
se ci hai creduto oggi c’è un più
hai discusso sprecato amato ed sofferto
c’è un’ipoteca sulla tua dignità
del crudele silenzio delle notti insonni
alzati e cammina per scoprire di essere vivo come non mai
Lazzaro stamattina e resuscita un pezzo alla volta la volontà
un pezzo alla volta un pezzo alla volta…
c’era un volta non c’è più
mentre l’unica cosa che resta davvero sei tu