Siamo uguali è il titolo della canzone che il vincitore dell’ottava edizione di X Factor Lorenzo Fragola ha presentato all’edizione 2015 del Festival di Sanremo.

In Siamo uguali Lorenzo racconta il suo personalissimo punto di vista sull’amore e, in particolare, sulla fine di una relazione.

Nella terza serata, dedicata alle cover delle canzoni che hanno fatto la storia del Festival e della musica italiana, Lorenzo canta Una città per cantare, cover di un brano di Ron del 1980, ripresa a sua volta da The Road di Jackson Browne, cover di una canzone del 1972 di Danny O’Keefe.

Il testo di Siamo uguali – in download su iTunes

Passerà, stanotte passerà
E forse torneremo, ad amarci
Impazzirai, lo so che impazzirai
Perché non ci basta il tempo
Perché nulla basta mai

Anche se in fondo il nostro è amore
Usiamo stupide parole
Perché è stupido chi pensa che non serva anche il dolore
E siamo vicini ma lontani, e troppi tentativi vani
E forse arriverà, domani
Siamo uguali in fondo
E forse cercherai, le mie mani
Solo per un giorno
Non scappare dai miei sguardi
Non possono inseguirti, non voltarti dai
E forse capirai, quanto vali
Potrei darti il mondo
Ma griderai, sul silenzio della pioggia
E’ rancore e mal di testa, su una base un po’ distorta
Ti dirò, siamo uguali come vedi
Perché senza piedistalli, non riusciamo a stare in piedi
Ed è già tardi e vuoi far piano
Il cuore è il tuo bagaglio a mano perché hai tutti i pregi che odio
E quei difetti che io amo
E schegge di una voce rotta, mi hanno ferito un’altra volta
Ma forse arriverà, domani
Siamo uguali in fondo
E forse cercherai, le mie mani
Solo per un giorno
Non scappare dai miei sguardi
Non possono inseguirti, non voltarti dai
E forse capirai, quanto vali
Potrei darti il mondo
Ma io non ci sarò e vedrai
Sarà semplice
Scivolare per
Poi atterrare fra le braccia di chi vuoi
Non scappare dai miei sguardi
Non possono inseguirti, Non voltarti dai
E forse capirai, quanto vali
Potrei darti il mondo, tranne me.