La Vita Com’è – Max Gazzé – Con Testo e significato
Disponibile a partire da venerdì 18 settembre 2015, La vita com’è è il singolo che anticipa il nuovo album di inediti di di Max Gazzè, in uscita a fine ottobre, a due anni da otto Casa, pubblicato il 14 febbraio 2013.
Racconta l’artista: “La vita è più semplice se ci prendiamo un po’ meno sul serio, soprattutto in amore: quando c’è di mezzo lui tendiamo a complicarcela, a dipendere troppo dall’altro, a dimenticarci di noi stessi. Certe volte invece la leggerezza di un pensiero o di piccoli gesti risolve le storie più complicate”.
Il video ufficiale, regia e Fotografia di Jacopo Rondinelli, attore Protagonista Valerio Zuccolo, è stato pubblicato sul canale youtube dell’artista lo stesso giorno della pubblicazione del brano.
Il testo di La Vita Com’è – in download su iTunes
E fossi qui dipenderei dalle tue tenerezze
dette sul collo a bassa voce ma lo sai
l’amore porta guai si perde quasi sempre c’è gente
che facile non si riprende più
ma tu guarda me, prendo tutta la vita com’è
non la faccio finita ma incrocio le dita e mi bevo un caffè
Ammazzo il tempo provando con l’auto meditazione canto un po’ nella testa
e mi rimetto ripulendo il mio salotto dal terribile ricordo che resta di te
Se fossi qui mi lascerei tentare dalle tue carezze
però ringrazio Dio che non ci sei
l’amore fa per noi ma separatamente
c’è gente che come me non si riprende mai, lo sai
guarda te questo straccio di vita cos’è
non la faccio finita soltanto perchè è pronto un altro caffè
Ammazzo il tempo provando con l’auto meditazione canto un po’ nella testa
e mi rimetto ripulendo il mio salotto dal terribile ricordo che resta di te
Indifferente che mente c’è l’eco di quelle malelingue che
mi han detto ci sono cose su di lei che è meglio non sapere mai
sai che ricordo mi resta di noi
e mi rimetto ripulendo il mio salotto dal terribile ricordo che resta di te
Guarda me, prendo tutta la vita com’è
non la faccio finita ma incrocio le dita e mi bevo un caffè
Ammazzo il tempo provando con l’auto meditazione canto un po’ nella testa
e mi rilasso finché non avrò più addosso quel terribile ricordo rimasto di te
Indifferente che mente c’è l’eco di quelle malelingue che
mi han detto ci sono cose su di le che è meglio non sapere mai
sai che ricordo mi resta di noi
ma ci son cose su di me che forse non ci crederai
sai che ricordo ti resta di noi
la più bella canzone italiana degli ultimi dieci anni.
Unica!!!
E’ bellissima in tutto: musica, parole, scene, personaggi, ambiente, significato. E’speciale. E’ eccezionale. Al di là dell’essenza, crea comunque allegria e suscita risata. E’ stimolante. Per tutti questi elementi positivi, io l’ascolto volentieri.
una favola!!!
quando attacca alla radio…mi spazza via ogni tristezza!
troppo vera!!
Grande !!!