Pubblicata per la prima volta nel 1965 nell’album Luigi Tenco, Vedrai vedrai è una canzone dell’omonimo cantautore piemontese. Il brano, come si evince dal testo originale (nel ’66 è stata ripubblicata in versione rivisitata nel testo) è dedicato alla madre: Quando la sera me ne torno a casa / non ho neanche voglia di parlare / tu non guardarmi con quella tenerezza / come fossi un bambino che ritorna deluso.
Negli anni innumerevoli artisti ha inciso loro versioni del brano, ultimo dei quali Gianluca Grignani ha interpretato Vedrai vedrai nella terza serata di Sanremo 2015, quella dedicata alle cover.
Il testo di Vedrai Vedrai – link per scaricarla da iTunes
Quando la sera me ne torno a casa
non ho neanche voglia di parlare
tu non guardarmi con quella tenerezza
come fossi un bambino che ritorna deluso
Si lo so che questa non è certo la vita
che hai sognato un giorno per noi
Vedrai vedrai vedrai che cambierà
forse non sarà domani
ma un bel giorno cambierà
Vedrai vedrai non son finito sai
non so dirti come e quando
ma vedrai che cambierà
Preferirei sapere che piangi
che mi rimproveri di averti delusa
e non vederti sempre così dolce
accettare da me tutto quello che viene
Mi fa disperare il pensiero di te
e di me che non so darti di più
Vedrai vedrai vedrai che cambierà
forse non sarà domani
ma un bel giorno cambierà
Vedrai vedrai non non son finito sai
non so dirti come e quando
ma vedrai che cambierà