In radio e in digitale da venerdì 6 novembre 2015, Volevo te è il singolo inedito che anticipa la raccolta che include grandi successi e brani inediti di Giusy Ferreri in uscita il 4 dicembre.
La canzone rappresenta un ritorno alle origini pop-elettroniche che hanno sempre contraddistinto Giusy. Un brano che si ispira all’elettronica degli anni ’80, forte, coinvolgente, appassionante, che colpisce immediatamente l’ascoltatore, rapendolo e catapultandolo in un’altra dimensione.
“(…)Certe cose iniziano ma non hanno fine / Ma io volevo te/ Chiudevo gli occhi per vedere te, aprivo gli occhi per vedere il sole, il sole ma vedevo te / (…)Passano i giorni, partenze senza ritorni / Graffiano i muri, le mani e noi che siamo lontani” in questi passaggi in sintesi il significato del brano.
Il testo di Volevo Te – in download su iTunes
Quando piove che cos’è che mi fa star bene
Che succede dentro me che non so spiegare
Le parole mancano sembrano svanire
Certe cose iniziano ma non hanno fine
Ma io volevo te, chiudevo gli occhi per vedere te
Aprivo gli occhi per vedere il sole, il sole, ma vedevo te
Ma io volevo te, chiudevo gli occhi per vedere te
Aprivo gli occhi per vedere il sole, il sole, ma vedevo te
Quando stavo insieme a te non sapevo bene
Che l’amore è un limite, oltre non puoi andare
Le parole mancano, sembrano svanire
Certe cose iniziano ma non hanno fine
Ma io volevo te, chiudevo gli occhi per vedere te
Aprivo gli occhi per vedere il sole, il sole, ma vedevo te
Ma io volevo te, chiudevo gli occhi per vedere te
Aprivo gli occhi per vedere il sole, il sole
E passano i giorni partenze senza ritorni
Graffiano i muri le mani e noi che siamo lontani
E passano i giorni, partenze senza ritorni
Graffiano i muri le mani e noi che siamo lontani
Ma io volevo te, chiudevo gli occhi per vedere te
Aprivo gli occhi per vedere il sole, il sole, ma vedevo te
Ma io volevo te, chiudevo gli occhi per vedere te
Aprivo gli occhi per vedere il sole, il sole