Disponibile a partire dal 26 febbraio 2016, Comunque Andare è il secondo singolo estratto da Vivere a Colori, quarto album di Alessandra Amoroso, pubblicato il 15 gennaio.
Significato: Comunque Andare è un invito a reagire alle avversità senza lasciarsi abbattere, senza fermarsi né perdere la speranza perché la gioia di vivere sconfigge qualsiasi ostacolo e difficoltà che si incontra durante il cammino. Un brano dal ritmo coinvolgente carico di energia e positività, che esprime gioia e spensieratezza.
Commenta Alessandra: “Elisa (coautrice della canzone) mi ha detto: ‘Tu esprimi bene il concetto di ‘Comunque Andare’. Sei sempre felice e, anche quando sei lontana, ti sento vicina”. “Collaborando ci siamo conosciute meglio, abbiamo messo insieme i miei e i suoi pensieri e ne è nato un brano che mi rappresenta molto”.
Il video ufficiale del brano è stato trasmesso in anteprima esclusiva Sabato 27 febbraio nei The Space Cinema.
Il testo di Comunque Andare – in download su iTunes
Comunque andare
anche quando ti senti morire
per non restare a fare niente aspettando la fine
andare perché ferma non sai stare
ti ostinerai a cercare la luce sul fondo delle cose
Comunque andare
anche solo per capire
o per non capirci niente
però all’amore poter dire ho vissuto nel tuo nome
E ballare e sudare sotto il sole
non mi importa se mi brucio la pelle
se brucio i secondi le ore
mi importa se mi vedi e cosa vedi
sono qui davanti a te
coi miei bagagli ho radunato paure e desideri
Comunque andare anche quando ti senti svanire
non saperti risparmiare ma giocartela fino alla fine
e allora andare che le spine si fanno sfilare
e se chiudo gli occhi sono rose e il profumo che mi rimane
e voglio ballare e sudare sotto il sole
non mi importa se mi brucio la pelle
se brucio i secondi le ore
mi importa se mi vedi e cosa vedi
sono qui davanti a te
coi miei bagagli ho radunato paure e desideri
Comunque andare perché ferma non so stare
in piedi a notte fonda sai che mi farò trovare
e voglio ballare e sudare sotto il sole
non mi importa se mi brucio la pelle
se brucio i secondi le ore
e voglio sperare quando non c’è più niente da fare
voglio essere migliore finché ci sei tu
e perché ci sei tu da amare
Dimmi se mi vedi e cosa vedi
Mentre ti sorrido io coi miei difetti ho radunato paure e desideri