In radio dal 21 e disponibile in digitale dal 25 marzo 2016, Cinghiali incazzati è un singolo della band genovese degli Ex-Otago. Presentato in anteprima da Nikki di Tropical Pizza su Radio Deejay, il brano è il primo estratto dal nuovo album Marassi che vedrà la luce dopo l’estate.
La canzone parla delle diverse facce che gli esseri umani hanno dentro di loro: il lato femminile, quello maschile, la paura, il coraggio, una professione di facciata, una passione mai coltivata, il grigiore e la dolcezza, tutto insieme, C’è chi ha il coraggio di esprimerle tutte, senza dare peso al giudizio degli altri magari correndo il rischio di perdere il lavoro o con la speranza di conquistare un amore, verso qualcuno o magari solo verso se stesso.
Il testo di Cinghiali Incazzati – in download su iTunes
Sono un’onda in un lago, una montagna al largo
so disegnare su un foglio con le parole
sono acqua e fuoco mi contraddico me lo consento
sono una casa a cielo aperto
sono una valigia piena in una valigia più grande
un bambino all’acquario visto dallo squalo
sono l’ultimo ballo prima dell’addio
sono come sono un po’ cambiato
hey tu come ti senti, che cosa sei?
Siamo filosofi operai
faccendieri disperati
cinghiali incazzati
ed io non sono un uomo
almeno non ne sono sicuro
Siamo filosofi operai
faccendieri disperati
cinghiali incazzati
ed io non sono un uomo
almeno non ne sono sicuro
Sono una foto ricordo che non ho vissuto
una storia allegra con un finale aperto
sono un vino annacquato ma di nascosto
sono o non sono io non l’ho mai capito
sono un Pinocchio appeso in una Fiat Punto
oppure un pesce rosso molto affezionato
sono in coda all’ingresso e non so se entro
sono un bosco in pieno centro
Siamo filosofi operai
faccendieri disperati
cinghiali incazzati
ed io non sono un uomo
almeno non ne sono sicuro
Siamo filosofi operai
faccendieri disperati
cinghiali incazzati
ed io non sono un uomo
almeno non ne sono sicuro