Pubblicata come singolo venerdì 11 marzo 2016 ina versione Mix and addictional production by Luca Pretolesi, E non hai visto ancora niente è il il quinto brano estratto da Lorenzo 2015 C.C., tredicesimo album in studio di Jovanotti, pubblicato il 24 febbraio 2015.
Il video ufficiale è diretto da Younuts (Antonio Usbergo & Niccolò Celaia) ed ha nel cast April Anders Darlene Deus Denise Crisci Doug Drucker Gaviana Jean Gemma Wirtenberg Gita Rash Grace Rivera Joseph Caporino Jonathan Kim Malak Lunsford Melinda Burry Nayana Parsatoon Pablo Diaz Rob Duncan Sean Treacy Teresa Cherubini Zion Moore.
Il testo di E non hai visto ancora niente – In download su iTunes
e non hai visto ancora niente
e non hai visto ancora niente
Astronavi in fiamme al largo dei bastioni di Orione
colpi di fulmine che fanno impazzire le persone
sacchetti della spesa vuoti trasportati dal vento
cani che abbaiano in tutte le lingue senza nessun accento
maestri elementari con emozioni complesse
le mani fredde e la pelle d’oca, le guance rosse
una lucertola sdraiata al sole come un essere superiore
cravatte annodate in testa come una scena del cacciatore
e non hai visto ancora niente
e non hai visto ancora niente
e non hai visto ancora niente
e non hai visto ancora niente
Eppure, eppure, eppure, milioni di serrature
non riescono a tenermi chiuso il cuore
eppure, eppure, eppure, milioni di serrature
non riescono a tenermi chiuso il cuore
Mia madre che insegna a saltare la corda
alla mia bimba contenta
il neon di un insegna di un motel con una lettera spenta
la volpe che ti attraversa la strada ritornando a notte fonda
la stessa domanda che torna senza bisogno che tu risponda
ladri che entrano in pieno giorno dalla porta principale
babbo natale ubriaco di rum in un villaggio tropicale
una ragazza che rischia la vita per poter fare una cosa normale
come mostrare i capelli al sole, dire, fare, baciare
e non hai visto ancora niente
e non hai visto ancora niente
Eppure, eppure, eppure, milioni di serrature
non riescono a tenermi chiuso il cuore
eppure, eppure, eppure, milioni di serrature
non riescono a tenermi chiuso il cuore
Atlante che regge il mondo sulle sue spalle da buttafuori
l’Italia baciata dal mare e violentata dai truffatori
la frutta lasciata a marcire ai piedi di alberi da concerto
lo vedi ragazzo mio qui un giorno era tutto un deserto
Astronavi in fiamme al largo dei bastioni di Orione
colpi di fulmine che fanno impazzire le persone
e non hai visto ancora niente
e non hai visto ancora niente
e non hai visto ancora niente
e non hai visto ancora niente
Eppure, eppure, eppure, milioni di serrature
non riescono a tenermi chiuso il cuore
eppure, eppure, eppure, milioni di serrature
non riescono a tenermi chiuso il cuore
e non hai visto ancora niente
e non hai visto ancora niente
e non hai visto ancora niente
e non hai visto ancora niente
La goccia che cade nel tubo
Il tubo che entra nel braccio
la vena che scorre e riscalda
il continente di ghiaccio
astronavi in fiamme al largo
dei bastoni di Orione
colpi di fulmine
che fanno impazzire le persone