Ho creduto a me – Laura Pausini – Con Testo e Significato
In radio da venerdì 26 agosto 2016, Ho creduto a me è un singolo estratto da Simili, album di Laura Pausini pubblicato in oltre 60 paesi il 6 novembre 2015. Il testo è di Niccolò Agliardi, chein questo disco firma anche la title track Simili e altri tre brani (Chiedilo al cielo, Il nostro amore quotidiano e Per la musica), la musica di Massimiliano Pelan.
Il significato: Nel testo ritorna uno dei temi più cantati e più sentiti da Laura. L’indipendenza, l’autonomia, la capacità di riuscire a prendere decisioni da sola, anche quando il mondo intorno sembra spingerci verso direzioni opposte. Nonostante la paura, nonostante l’insicurezza, nonostante tutto. La voce si fa un poco più scura, una leggera ombra che in realtà appartiene a tutti noi quando temiamo di intraprendere una strada controcorrente.
Il video ufficiale, pubblicato il 2 settembre 2016, mostra la cantante nel suo lato più sensuale, immersa in una vasca piena di latte, immagini alternate con quelle di un gioco di specchi, che in qualche modo riflettono i momenti di incertezza più profondi e le diverse sfaccettature della personalità di ognuno di noi. Ma senza dubbio “E’ quando hai veramente paura, che prendi le tue decisioni più grandi”.
Il testo di Ho creduto a me – in download su iTunes
Ho creduto a me
Ferma a una stazione
Vuota di alleria
Piena di persone
Vince chi rimane
Io resto
Ho creduto a me
Come fossi un’altra
Che mi dice passa
Passa anche stavolta
Che mi dice ascolta
Quello che sai già
Volevo solo appoggiarmi a un cuore
E avere il tempo per costruire
Quando per non dire troppo
Non ho detto mai
Quando il sangue nelle vene
Era piombo ormai
Quando hai detto mi spiace
Troppo poco però
E hai deciso di andare
Io purtroppo no
Ho creduto a me
Ai miei occhi scuri
Come certe sere
Quando non respiri
Quando cade il cielo
Ma non muori tu
E finisci qui
Questa pioggia fine
Che svernicia l’aria
Come una stagione
Ho mentito a tutti
Ma ho creduto a me
Volevo solo sparare a un cuore
Un colpo senza silenziatore
Quando per non dire troppo
Io non ho detto mai
Quando il sangue nelle vene
Era piombo ormai
Quando hai detto mi spiace
Troppo poco però
E hai deciso di uscire
Di tacere un dolore
Io davvero no