La statua della mia libertà – Samuel – Con Testo e Significato
In radio e su tutte le piattaforme digitali da venerdì 5 maggio 2017, La statua della mia libertà è un singolo estratto da Il codice della bellezza, il primo disco da solista di Samuel. La canzone, scritta con Jovanotti, segue i successi di Vedrai, presentato al Festival di Sanremo, La risposta e Rabbia.
Il significato del testo: Il brano più ritmato e apparentemente allegro dell’album fa da contraltare a una tematica drammaticamente attuale: l’immigrazione. “E la sorte ha voluto giocare / in quest’angolo dell’universo / io devo scappare lontano seguire il richiamo / di un mondo diverso”
Racconta la storia di chi, non avendo più nulla da perdere, lascia ogni cosa per ricominciare mentre chi comanda le sorti del mondo affoga nel proprio desiderio di potere, alimentando l’odio e dividendo i popoli.
Il testo di La statua della mia libertà
La statua della mia libertà, si muove
una marea che non si ritirerà, si muove
la statua della mia libertà, si muove
non sto legato a un’orbita
E un giorno fra tanti nel mondo
e un posto fra tanti nel tempo
ci sono istruzioni per far funzionare le cose
ma non le comprendo
la fortuna non viene da sola
non si compra e non si regala
le sue ali giganti distendono colpi la vedi
ma lei ti sorvola
E la sorte ha voluto giocare
in quest’angolo dell’universo
io devo scappare lontano
seguire il richiamo di un mondo diverso
Se mi fermo lo so che io muoio
non resisto qui non sopravvivo
il giardino dei sogni profuma di fiori
ed aspetta soltanto il mio arrivo
La statua della mia libertà, si muove
una marea che non si ritirerà, si muove
la statua della mia libertà, si muove
non sto legato a un’orbita
Qui nessuno ti spiega la strada
per scegliere il lato migliore
ed ora guardando lontanto io vedo le luci una notte, un bagliore
conosco il dolore del tempo, le rughe della sua faccia
le vele scolpiscono il vento correndo
le barche non lasciano traccia
Profeti e lezioni apparecchiano insieme ancora la stessa tavola
le storie dell’apocalisse si mutano a volte in scenari da favola
La statua della mia libertà, si muove
una marea che non si ritirerà, si muove
la statua della mia libertà, si muove
non sto legato a un’orbita
Muoio, muoio, muoio, muoio…
se io resto fermo allora muoio
Muoio, muoio, muoio, muoio…
se io resto fermo allora muoio
La statua della mia libertà
una marea che non si ritirerà
la statua della mia libertà, si muove
non sto legato a un’orbita
La statua della mia libertà, si muove
una marea che non si ritirerà, si muove
la statua della mia libertà, si muove
non sto legato a un’orbita