Aspettando il sole – Mauro Ermanno Giovanardi – Con Testo
In radio e nei digital store da Venerdì 14 Luglio 2017, Aspettando il sole è il singolo che anticipa La Mia Generazione, album di Mauro Ermanno Giovanardi disponibile a partire dal 22 Settembre. Aspettando il sole è la cover della canzone di Neffa del 1996 in una nuova versione tinta di venature blues e di atmosfere dense, corpose.
La Mia Generazione racconta la scena musicale italiana degli anni ’90 con i featuring di Manuel Agnelli, Rachele Bastreghi, Emidio Clementi, Cristiano Godano e Samuel. Un pegno d’amore con cui l’artista vuole celebrare una stagione musicale irripetibile, quando sia l’industria discografica che il pubblico recepì il messaggio che l’idea di un rock cantato finalmente italiano, originale, libero da imitazioni di omologhe esperienze straniere, non fosse più un’eresia ma una realtà.
Il testo di Aspettando il sole – in download su Amazon o iTunes
La tele resta spenta e non la guardo più
Ho un nodo in gola che è difficile mandare giù
Fumo un po’, sposto via la tenda
Cielo grigio piombo io non lascio che mi prenda
La nostalgia che sale lentamente come mai
Io penso a te, mi chiedo adesso
Dove sei cosa fai chissà se tu avrai mai pensato a me
Al nostro fuoco che bruciava e mo’ è cenere
Ma tutto passa piano e pure se fa strano
Io sorrido perché so che oggi non ti chiamerò
Quel che viene venga e mi sta bene
Quel che è stato è già passato e mo’ il passato se lo tiene
E piove già da un tot
La pioggia bagna la mia pelle ma mi asciugherò
Perché so che il tempo è ciclico
E so che un po’ di tempo è quello che ci vuole
Mentre un guaglione sta scacciando il male
sta aspettando il sole
Oggi non c’è sole intorno a me
Salvami risplendi e scaldaci
Voglio il sole, Cerco nuova luce nella confusione
di un guaglione
E oggi è come ieri
Ma forse è un’impressione
frutto della mente di un guaglione
Sarà che non c’è il sole
Sarà che tutto sembra resti uguale
Sarà quel che sarà sono preso male
Ma nessuno chiama e non so chi chiamare
Cerco di schiodarmi e penso solo a quello che ho da fare
Uh gesù gesù
Sono io la vittima dei demoni che tornano e che vengono a tirarmi giù
I miei cattivi pensieri che mi aspettano braccano
Parlano e parlano
Dove sono I raggi che scaldavano un guaglione?
Dove sono gli altri della mia ballotta mo’ che sono nel ciclone?
In dopa trovo la mia cura in dopa mischio le radici e la cultura
L’energia pura, la musica mi detta le parole
Caccio queste rime e so che prima o poi ritorna il sole
Oggi non c’è sole intorno a me
Salvami risplendi e scaldaci
Voglio il sole
Cerco nuova luce nella confusione di un guaglione
Vada come vada e va da sé
Conto solo su di me e già so che già sai che
Un chico fa quel che s’ha da fare quando amore non c’è
Devo imbustare perché in tasca manca money
Sempre più difficile restare calmo in questa situazione
Sclero, non ne voglio più parto da zero
So che in qualche modo devo andare su ma
Non c’è più luce solo buio che fa male
Non c’è più pace solo rabbia che ogni giorno sale
So bene dove sono e adesso voglio stare qui
Sentire il beat
Se sei all’ascolto vieni a prendermi rapiscimi
Musica colpisci al cuore boom cha boom cha
Però non c’è dolore
Distendi le tue mani guaritrici su un guaglione
Mentre sta aspettando il sole
Oggi non c’è sole intorno a me
Salvami risplendi e scaldaci
Voglio il sole, cerco nuova luce nella confusione
di un guaglione
Oggi non c’è sole intorno a me
Salvami risplendi e scaldaci
Voglio il sole, cerco nuova luce nella confusione
di un guaglione
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