In radio dal 17 novembre 2017, Il mestiere della vita è il quinto singolo estratto dall’omonimo, sesto, album in studio di Tiziano Ferro, pubblicato il 2 dicembre 2016.
Il video della canzone, girato a Los Angeles da Gaetano Morbioli, è stato trasmesso in anteprima dal TG1 il 16 novembre 2017.Il giorno seguente è stato pubblicato attraverso il canale YouTube di Ferro.
Il testo de Il mestiere della vita – in download su Amazon o iTunes
Chiudi la porta quando esci
Qua dentro c’è troppo di te
Poi non voltarti aspetta ancora
E ti sorprenderai
Che i sogni da recuperare
Non puoi dividerli per due
Non è la vita che volevi
Perché la vita non è questa
Ridevo dei nostri difetti
Piangi perché non mi hai cambiato mai
Quella foto rimane la stessa
Sei solo tu che sei diversa
Se vuoi tornare ok, torna davvero
Perché se ritorni tu io ritornerò com’ero
E no non è la vita a toglierci le ali
Affidati alla cura dei ricordi e di chi ami tu
Lascia che sia il mestiere della vita e tu
Lascialo andare
E fuggirò da questi sguardi
Perché non percepiscano
I dolori che ho taciuto
E che mi seppelliscono
Tu vai e ritrova il sorriso
Ti aspetto qui in ogni caso
Se vuoi tornare ok, torna davvero
Perché se ritorni tu io ritornerò com’ero
E no non è la vita a toglierci le ali
Affidati alla cura dei ricordi e di chi ami tu
Lascia che sia il mestiere della vita e tu
Lascialo andare
Lascia che sia il mestiere della pace, tu
Lascialo andare
Amore mi oppongo
E a questo dolore rispondo
Cambia ancora, fai la guerra
Riparti sdraiata da terra
La gente distratta non sa
Che l’amore ti ha tolto del tempo
Il tuo cuore disfatto lo sa
Che l’unica cura è il tempo
Poi tenta l’incompiuto, lo straordinario
Amore vivi in eccesso, cominciando adesso
Goditi il trionfo crea il tuo miracolo
Cerca il vero amore dietro ad ogni ostacolo
Se vuoi tornare ok, torna davvero
Perché se ritorni tu io ritornerò com’ero
E no non è la vita a toglierci le ali
Affidati alla cura dei ricordi e di chi ami e tu
Lascia che sia il mestiere della vita, tu
Lascialo andare
Lascia che sia il mestiere della pace, tu
Lascialo andare
Chiudi la porta quando esci
Qua dentro c’è troppo di te