In radio e su tutte le piattaforme digitali dal 23 marzo 2018, Sull’orlo di una crisi d’amore è una canzone nata dalla collaborazione artistica tra Federica Carta e i La Rua. Il singolo anticipa i rispettivi album in uscita ad aprile e a fine giugno.
Daniele Incicco, La Rua: Il brano segna un cambiamento della band verso sonorità elettroacustiche e pop che raccontano, attraverso un viaggio a due, quanta incertezza si celi nelle relazioni, quanto tutto sia così mutevole e soggetto al cambiamento e quanto noi siamo sempre e da sempre alla “ricerca di qualcosa”. La scelta di duettare con Federica Carta è stata naturale e motivata dalla grande espressione ed intensità della sua voce, che dà grande respiro e gioca su una forte componente emotiva, complice e libera allo stesso tempo.
Federica Carta: Quando i La Rua mi hanno fatto ascoltare la canzone è stato subito amore. Conoscendo poi la bravura della band e del suo leader, Daniele, non ho esitato ad accettare.
Il testo di Sull’orlo di una crisi d’amore – in download su Amazon o su iTunes
Sto cercando qualcosa
Sto cercando qualcosa
Mentre dorme questa città
Sotto la nostra schiena nuda
Sto cercando qualcosa
Sto cercando qualcosa
Mentre questo autunno caldo fonde l’anima
Di questo giorno qualunque
Di questa vita qualunque
In questo albergo qualunque
Che strana bugia bugia è la verità
Sull’orlo di una crisi d’amore
Sull’orlo di una crisi d’amore
Sto cercando qualcosa
Userò la notte per farti luce
Userò il silenzio per alzare la mia voce
Quando dici di volere me
Non di questa canzone
Io ti dico che tu vali più
Di un miliardo di persone
Anche la neve a settembre è soltanto acqua in un bicchiere
Se non ci sei tu, sei non ci sei tu, se non ci sei tu
Sto cercando qualcosa
Sto cercando qualcosa
Mentre quello che hai nascosto in fondo all’anima
Di questo giorno qualunque
Di questa vita qualunque
In questo albergo qualunque
C’è solo una parte di verità
Sull’orlo di una crisi d’amore
Sull’orlo di una crisi d’amore
Sto cercando qualcosa
Userò la notte per farmi luce
Userò il silenzio per alzare la mia voce
Quando dici di volere me non di questa canzone
Io ti dico che tu vali più di un miliardo di persone
Anche un diluvio che finisce è soltanto acqua in un bicchiere
Se non ci sei tu, se non ci sei tu, se non ci sei tu
La solitudine non ha le gambe
Non se ne va mai via da sola
Per questa luna è qui da qualche parte
A illuminare ogni mio singolo pensiero
In questa città che dorme
Che cambia le sue forme
Che vive di respiri e di insegne
Che il giorno a volte spegne
Che il giorno a volte spegne
Userò la notte per farmi luce
Userò il silenzio per alzare la mia voce
Quando dici di volere me non di questa canzone
Io ti dico che tu vali più di un miliardo di persone
Per tutto l’oro del mondo è soltanto acqua in un bicchiere
Se non ci sei tu, se non ci sei tu, se non ci sei tu
La solitudine non ha le gambe
Non se ne va mai via da sola
Se non ci sei tu