Bottiglie Rotte – Subsonica – Con Testo e Significato
In radio e in digitale dal 7 settembre 2018, Bottiglie Rotte è una canzone dei Subsonica. Il brano anticipa 8, il disco manifesto che vede Samuel, Max Casacci, Boosta, Ninja e Vicio tornare insieme dopo 4 anni per un nuovo album di inediti, disponibile in fisico e in digitale da venerdì 12 ottobre 2018.
Così i Subsonica sul significato di Bottiglie Rotte: Quando Andy Warhol, nella seconda metà degli anni ‘60, profetizzò “nel futuro tutti avranno diritto a 15 minuti di celebrità”, probabilmente non immaginava una quotidianità nella quale esercitare il “protagonismo” h24. Forse sarebbe rimasto affascinato dall’universo sensoriale di esternazioni e autoscatti che ci vede quotidianamente tutti in vetrina. Chissà se avrebbe apprezzato un mondo nel quale a nessuno interessa più il ruolo di semplice spettatore, in cui i titoli vengono consumati al posto delle notizie, dove i segni vengono utilizzati svuotati del loro significato storico.
In un mondo di star h24 pronte a mettersi in mostra sulla glassa dell’indifferenza, i giovani protagonisti di questa canzone domandano, tra cocci di bottiglie, “chiedimi come stai”. Ma anche, con cinica lucidità: “chiedimi o no che fa lo stesso”.
“Raccontiamo come sempre quello che vediamo senza filtri o giudizi morali. Guardandoci intorno con l’ambizione di coinvolgere tutti, il più possibile, nella “lettura” delle cose del nostro tempo. Anche e soprattutto ballando”.
Il testo di Bottiglie Rotte – disponibile per il download digitale su iTunes o su Amazon
Siamo bottiglie rotte in terra
Siamo la notte a squarciagola
Come le luci della giostra
Che ci gira finché non sa più chi sei
Sorridono le star
Tra un attentato e un’altra festa
Farsi vedere c’è gente, ci siamo persi
Chiedimi come stai
Chiedimi o no che fa lo stesso
Splendi di noia, di gioia e di indifferenza
E lascia il segno
Come la musica che è in testa
L’ansia gli esami che ti aspettano
Come una svastica nei cessi
Tra la tua bocca e un non so più chi sei
Splendidi come star
Tra un attentato e un mal di testa
Farsi vedere c’è gente, ci siamo persi
Chiedimi come stai
Chiedimi o no che fa lo stesso
Splendi di noia, di gioia e di indifferenza
Chiedimi come stai, chiedimi come stai
Chiedimi come stai, chiedimi come stai
Splendi di noia, di gioia e di indifferenza