Vivere Tutte Le Vite – Elisa & Carl Brave – Con Testo
Disponibile in radio e in digitale – su Amazon o su iTunes – da venerdì 3 maggio 2019, Vivere tutte le vite è una nuova versione registrata e prodotta da Carl Brave della canzone di Elisa contenuta in Diari Aperti, suo decimo album in studio pubblicato il 26 ottobre 2018. È il terzo estratto dal disco dopo Se piovesse il tuo nome e Anche Fragile.
Quelli di Elisa & Carl Brave sono due mondi sonori che si uniscono e mescolano sul ritmo trascinante della traccia che si arricchisce di una strofa inedita scritta e interpretata da Carl Brave. Una canzone dal sapore estivo e hawaiano con una ricerca musicale particolare che unisce tastiere e programmazioni a banjo, ukulele e percussioni.
Voluta da Tim Burton per cantare e doppiare il suo ultimo film targato Disney Dumbo e scelta da Mattel come esempio di donna dai valori positivi, tanto da dedicarle una bambola Barbie con le sue sembianze, Elisa, da sempre in continua sperimentazione, prosegue intanto a suon di sold-out il suo tour nei teatri d’Italia e a fine luglio porterà live i suoi Diari Aperti anche in Europa. Tournée Europea anche per Carl Brave che dopo un’estate sui palchi dei più importanti Festival italiani approderà all’estero il prossimo autunno.
Il testo di Vivere Tutte Le Vite – Elisa X Carl Brave
Stesi alla luce del giorno
Con gli occhi annegati nel mondo
Senza più malinconia che mi porti via
Neanche l’idea
Non c’è niente che cambierei
Ci stavo già pensando da un po’
Da quando non mi importa più
Di quello che non ho, che non ho
E non voglio vivere tutte le vite
Vedere ogni posto nel mondo
Vincere tutte le volte, esser sempre forte
Uscirne senza graffi sulla pelle
Vedere ogni limite e farsi più sottile
Sempre più deboli le mie paure
Non lasciarmi sfuggire neanche una foglia che si muove
E t’ho beccato in quel baretto semi vuoto
E spizzavo in mezzo ai fianchi di un barolo, ehi
Non mi hai guardato ma mi hai visto e manco poco
Caccio un piccione con un mezzo calcio a vuoto
Poi, ti parte un fuorigioco, rubo un bacio e te lo porto
Lei dice è fuoricorso, beve a goccio un po’ di Moscow Mule
In radio c’era posso, posso, posso, posso
Ti metterei duecentomila like a quella foto
Corso Trieste, piccola peste
C’hai 18 anni, CBCR
Fisso una crema, il tuo dialetto è di Cremona
S’abbina bene bene a quello mio di Roma
Le faccio un fischio, non squilla e scende
Mi prende in giro, fa “gne gne gne gne”
Andiamo al sushi e tu ti mangi gli edamame
Io che so’ andato pe’ una vita a matriciane
Spero che se appare il privato sul cellulare
Rispondi tu
E non voglio vivere tutte le vite
Vedere ogni posto nel mondo
Vincere tutte le volte, esser sempre forte
Uscirne senza graffi sulla pelle
Vedere ogni limite e farsi più sottile
Sempre più deboli le mie paure
Non lasciarmi sfuggire neanche una foglia che si muove
Lo sai cos’è
È che non c’è niente da perdere
Lo sai cos’è, lo sai cos’è
È troppo più grande di te
La devi prendere
Così com’è, così com’è
Non voglio vivere tutte le vite
Vedere ogni posto nel mondo
Vincere tutte le volte, esser sempre forte
Uscirne senza graffi sulla pelle
Vedere ogni limite e farsi più sottile
Sempre più deboli le mie paure
Non lasciarmi sfuggire neanche una foglia che si muove