Il bacio di Klimt – Emanuele Aloia – Con Testo
Pubblicata il 21 aprile 2020, Il bacio di Klimt è una canzone di Emanuele Aloia. Il video ufficiale è stato pubblicato il 5 maggio.
Annunciando il brano il cantautore ha scritto sul proprio profilo instagram: Mai come in questo momento, l’amore è chiuso nel silenzio di una stanza, si è distanti, i ricordi sono lame mentre la solitudine, è diventata una vecchia amica a cui offri da bere assenzio come fosse un quadro di Degas.
Il bacio (in originale Der Kuss) è un dipinto a olio su tela del pittore austriaco Gustav Klimt, realizzato nel 1907-08 e conservato nell’Österreichische Galerie Belvedere di Vienna.
Il bacio di Klimt è disponibile su Amazon, su iTunes e tutte le piattaforme di streaming online.
Il testo di Il bacio di Klimt – Emanuele Aloia
Dimmi cosa sei venuta a fare
Se vuoi restare oppure andare via
Ma quanto pesa la malinconia
Ma quanto costa dire una bugia
E parlavamo dei tuoi esami all’università
Tu che eri come colore e forme per Cézanne
Anche se adesso fuori è buio un giorno smetterà
Con te diventava sole anche una lucciola
Di tutte quelle che ho incontrato, tu sei l’unica
Che senza fare nulla mi ha rubato l’anima
Se vuoi tenerla bene, ma un giorno riportala
Ti prego non farle del male, custodiscila
Dimmi cosa sei venuta a fare
Se vuoi restare oppure andare via
Ma quanto pesa la malinconia
Ma quanto costa dire una bugia
Come un dipinto nella notte ti verrò a cercare
Per te giuro ho sceso forse un milione di scale
Afferrami la mano prima di cadere
Tutti i girasoli adesso son fiori del male
Se vuoi da bere, ti offro un drink
Rompi un bicchiere, sembrava un film
Tu vino bianco, io niente alcool
Cambi discorso, parliamo d’altro
Dimmi che ore sono dai
dimmi che ora siamo noi
Siamo un’ora indietro, sai
il resto lo vedremo poi
Siamo sentimento, ho un presentimento
Che il passato esiste, ma il futuro è incerto
Mentre perdi le parole cerchi gocce dentro il mare
Come pioggia di ricordi che non passerà
Cerchi dentro i tuoi sospiri
Ti senti sempre più sola, a bere assenzio
Come fossi un quadro di Degas
Dimmi cosa sei venuta a fare
Se vuoi restare oppure andare via
Ma quanto pesa la malinconia
Ma quanto costa dire una bugia
Come un dipinto nella notte ti verrò a cercare
Per te giuro ho sceso forse un milione di scale
Afferrami la mano prima di cadere
Tutti i girasoli adesso son fiori del male
Ci siamo persi per riprenderci
Ci siamo scelti per non sceglierci
Ma anche tra mille anni sarò ancora qui
Siamo eterni come il bacio di Klimt
Dimmi cosa sei venuta a fare
Se vuoi restare oppure andare via
Ma quanto pesa la malinconia
Ma quanto costa dire una bugia
Come un dipinto nella notte ti verrò a cercare
Per te giuro ho sceso forse un milione di scale
Afferrami la mano prima di cadere
Tutti i girasoli adesso son fiori del male