Chimica – Cesare Cremonini – Testo
Chimica è una canzone di Cesare Cremonini, estratta dal suo settimo album in studio intitolato La ragazza del futuro, pubblicato il 25 febbraio e disponibile su amazon in streaming, mp3, CD e vinile. Si tratta del terzo singolo estratto dopo Colibrì e La ragazza del futuro.
Il significato della canzone
Cesare cremonini ha annunciato così l’uscita del singolo spiegandone il significato sui propori profili social: Amo questo brano perché è una di quelle canzoni super pop che provengono dall’inconscio, uno strano vortice fatto di ricordi, sogni e immagini sedimentate dentro di noi, che la musica e il ritmo hanno il potere di risvegliare. Un pizzico di malizia rende il testo, apparentemente diretto ed esplicito, un abito dai veli vaporosi, che lascia intravedere la pelle nuda, le forme sensuali, il desiderio erotico senza mai mostrarlo del tutto. Almeno per ora… Proprio come nei sogni, tutto in “Chimica” è surreale e le regole non esistono.
Dal punto di vista musicale “Chimica” è un “gioco sexy e chic” dai riferimenti pop anni 80, che invita a lasciarsi andare al ritmo ipnotico, il riff di basso funky e quel tocco di elettronica che caratterizza i ritornelli.
Tratteggiato da lunghe parti strumentali, musicali e molto espressive, perfette per le mie performance live negli stadi
Il testo di Chimica
E poi la chiamano chimica, sì
Uno contro uno come gli animali
Che bella sensazione, l’aria sembra liquida, sì
Siamo fuochi artificiali in mezzo alle persone
Ti ho sognato in coda nel supermercato
Mentre fai la spesa, ma eri tutta nuda
Ti ho confuso con la mia ragazza proprio l’altra sera
E poi le ho chiesto scusa
E la chiamano chimica, sì
Quando non ci pensi ma ci pensi uguale
Non servono parole quando cade la linea
Come la corrente non la puoi leccare
È come un’ossessione
Erotica
Cominci a mordere, sembri una vipera
Ma sei bellissima quando ti senti libera così
Sette giorni su sette nella stessa camera
Mi prendi l’anima
E poi la chiamano chimica
E poi la chiamano chimica
Mi piace quella tua espressione
Quando siamo a cena fuori con gli amici
In tutta quella confusione
La mia perversione è quando mi sorridi
E poi la chiamano chimica, sì
Quando non ci pensi, ma ci pensi uguale
Non servono parole quando cade la linea
Come la corrente, non la puoi leccare
È come un’ossessione
Erotica
Cominci a mordere, sembri una vipera
Ma sei bellissima quando ti senti libera, così
Sette giorni su sette nella stessa camera
Mi prendi l’anima
E poi la chiamano chimica
E poi la chiamano chimica
Ti ho sognata in coda nel supermercato
Ti ho sognata in coda nel supermercato
Ti ho sognata in coda nel supermercato
Ti ho sognata in coda nel supermercato
Ma eri tutta nuda
Ti ho sognata in coda nel supermercato
Ti ho sognata in coda nel supermercato
Erotica
Cominci a mordere, sembri una vipera
Ma sei bellissima quando ti senti libera, così
Sette giorni su sette nella stessa camera
Mi prendi l’anima
E poi la chiamano chimica
E poi la chiamano chimica