Povero amore – Mina – Canzone film Nuovo Olimpo – Con Testo
Povero amore è una canzone di Mina inserita nel disco Ti amo come un pazzo, pubblicato il 21 aprile 2023. Il brano è stato scelto dal regista Ferzan Ozpetek per essere inserito nella colonna sonora di Nuovo Olimpo, film disponibile sulla piattaforma di streaming Netflix a partire dal 1° novembre 2023.
Ascolta la canzone
Un audio della canzone è stato pubblicato sul canale yotube Mina Mazzini Official. L’album, che contiene anche Un Briciolo Di Allegria cantata insieme a Blanco, è disponibile su tutte le piattaforme di streaming online, compresa amazon, dove è possibile ascquistarlo anche in CD e vinile.
Il testo di Povero amore
Povero amore cosa ti ho fatto?
Ero distratta e non ti ho capito
Io sono nata per farti male
ed è per questo che ti lascio andare
povero amore
Povero amore di tante notti
dentro ai tuoi occhi vedevo il mare
un’onda lunga come il respiro
che s’agitava sì io ti tradivo e non capivo
Che eri tutto quel che avevo
la carezza di un sorriso
la passione all’infinito
il mio sogno, la mia meta
la salita, la discesa
l’elettricità del cuore
la mia tenera prigione
il mio sorso d’allegria
Io ti avevo e non sapevo
che eri quello che volevo
che eri tutta la mia vita
l’illusione indefinita
un’uscita dal banale
una stella in un cortile
le mie ali per volare
Oh, povero amore, povero cuore
io ci ho giocato col tuo dolore
ti ho calpestato con l’indifferenza
ti ho conquistato con la prepotenza
di un dittatore
Povero amore, quanto hai sofferto
Piantavi lacrime nel mio deserto
e come un vento che non trova pace
tu ti aggrappavi alla mia voce
e mi ascoltavi
Io ti avevo e non sapevo
che eri quello che volevo
che eri tutta la mia vita
la girandola infinita
d’ogni tipo di emozione
di qualunque situazione
e quel fuoco che tu hai acceso
ora chi lo spegne più?
Io ti avevo e non capivo
che eri il sogno mio proibito
il mio albero di luci
calamita nei miei baci
una porta sempre aperta
se scoppiava la tempesta
e tardava a uscire il sole
Io ti avevo e non sapevo
che eri quello che volevo
che eri tutta la mia vita
l’illusione indefinita
un’uscita dal banale
una stella in un cortile
le mie ali per volare