Vengo a fidarmi di te di Francesco Gabbani – Testo e Significato

Vengo a fidarmi di te è una canzone di Francesco Gabbani pubblicata venerdì 3 gennaio 2025. L’artista ha annunciato l’uscita del brano durante il concerto del 19 dicembre 2024 all’Unipol Forum di Milano, nella stessa occasione ha anche annunciato l’uscita dell’album dal titolo Dalla tua parte, disponibile a partire dal 21 febbraio 2025.

Vengo a fidarmi di te di Francesco Gabbani - Testo e Significato

Il significato di Vengo a fidarmi di te

La canzone invita a una riflessione profonda sulla necessità di fermarsi, ascoltare e riprendere il controllo della propria vita. Con questa canzone Gabbani vuole risvegliare il nostro senso critico e incoraggiarci a uscire dal silenzio che ci circonda, ricominciando a dialogare sinceramente con gli altri senza filtri o barriere, scoprendo in loro una parte di noi stessi.

Ascolta la canzone

Un Official Lyric Video di Vengo a fidarmi di te è disponibile sul canale youtube di Gabbani. Il brano è inoltre disponibile su tutte le piattaforme di streaming online.

Il testo di Vengo a fidarmi di te di Francesco Gabbani

Quanti anni servono a un bambino
Perché diventi uomo
Perché impari la quieta e l’abbandono
E quanti passi servono a una strada
Di vita in processione
Perché si faccia meta e direzione

E quante figlie ancora a naufragare
Per l’amore di un animale
Dottrina dei cannibali del cuore
Quanti figli la tua bocca vorace
Retorica efficace di guerre fatte in nome della Pace
E quante nuvole nere si contendono il sole
Quante canzoni un po’ troppo leggere
Ci addormentano il cuore

E in questo silenzio che fa paura
Che parla tacendo che si consuma
E in questa ricchezza vestita nuda
Vengo a fidarmi di te

E acque in futuribili deserti
Torme di rabdomanti cercano nell’aria un segno, una visione
E urla di folle metropolitane, spacciatori di fame
Velo che cela il vero e la finzione
E clienti di infinita mercanzia, atarassia
Mentre si perde nell’anonimo via vai il re dei formicai

E in questo silenzio che fa paura
Che parla tacendo che si consuma
E in questa ricchezza vestita nuda
Vengo a fidarmi di te

Com’è romantica l’epoca in cui viviamo
Colgo l’orgoglio e il cordoglio d’essere urbano
Sento nell’aria la canzone che non c’è lì per te
Liberté, Égalité, Fraternité

E in questo silenzio che fa paura
C’è un mare di gente e di vita nuda
E in questa bellezza che sporca e pura
Vengo a fidarmi di te