Simili – Laura Pausini – Con Testo e Significato
Disponibile a partire da Venerdì 27 Novembre, Simili è, dopo Lato Destro Del Cuore, il secondo singolo estratto dall’omonimo album di Laura Pausini pubblicato il 6 Novembre 2015.
Il brano è scritto da Laura insieme a un suo collaboratore storico, Niccolò Agliardi, che ne firma anche la musica insieme Edwin Roberts, rappresenta un filo conduttore per le canzoni presenti nell’album. La bellezza di essere simili, è la bellezza stessa della vita: l’essere diversi dagli altri, seppur non totalmente, e allo stesso tempo assomigliare agli altri, pur non essendo uguali. È questo il nostro legame con il mondo, con la vita.
Laura Pausini ha eseguito live per la prima volta la canzone durante “La meraviglia di essere simili”, lo speciale proposto in esclusiva per Rai1 Sabato 21 Novembre 2015 alle 20.30, dove l’artista italiana ha raccontato la sua vita e il dietro le quinte del suo successo mondiale.
Il video ufficiale, realizzato da Leandro Manuel Emede e Nicolò Cerioni (come gli altri 14 di tutti i brani del disco), è girato nel giardino di una suggestiva villa italiana, a Stra, e nel suo intricato labirinto. La clip vede protagonisti i giovanissimi attori di “Braccialetti Rossi”, Simili, infatti, colonna sonora della prossima stagione della popolarissima serie.
Il testo di Simili – in download su iTunes
Sono scappata via
quando mi sono vista dentro a un labirinto
senza decidere
Ospite in casa mia
con sillabe d’amore tutte al pavimento
come la polvere
Ma arrivi tu che parli piano
e chiedi scusa se ci assomigliamo
Arrivi tu da che pianeta?
Occhi sereni anima complicata
anima complicata
Io così simile a te
a trasformare il suono della rabbia
Io così simile a te
un bacio in fronte e dopo sulle labbra
La meraviglia di essere simili
la tenerezza di essere simili
la protezione tra esseri simili
Non mi domando più
se ci sarà qualcuno a tendere la rete
pronto a soccorrere
Me lo ricordi tu
chi vola impara a sfottere le sue cadute
come a difenderle
E così fai tu e nascondi piano
la tosse e il cuore nella stessa mano.
Arrivi tu
che sai chi sono.
Io così simile a te
a trasformare il suono della rabbia.
Io così simile a te
un bacio in fronte e dopo sulle labbra.
La meraviglia di essere simili
la tenerezza di essere simili
Arrivi tu che fai passare
la paura di precipitare
Io così simile a te
liberi e prigionieri della stessa gabbia
Io così simile a te
un bacio in fronte e dopo sulle labbra
La meraviglia di essere simili
la tenerezza di essere simili
la commozione per essere simili